I 25 Migliori Marchi di Stilisti Italiani

La moda italiana è apprezzata in tutto il mondo per il suo stile esclusivo, per l’impiego di tessuti di alta qualità e per il taglio sartoria di prim’ordine. Città come Milano, Roma e Firenze vengono considerate la patria di alcuni dei migliori marchi di stilisti italiani. Ma ci sono una miriade di altre marche italiane in ogni angolo della penisola che contribuiscono, ogni giorno, a fare del nostro Paese la culla della moda a livello internazionale.
SOMARIO
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    I 25 Migliori Marchi di Stilisti Italiani

    1. Gucci

    gucci

    Quando Guccio Gucci ha fondato la sua piccola azienda di valigie a Firenze, nel 1921, non avrebbe mai immaginato che avrebbe contribuito a rivoluzionare il mondo fashion.

    Il marchio ha ideato dei prodotti iconici, contraddistinti dall’inconfondibile logo GG ad incastro: dalla borsetta con manico in bambù all’onnipresente mocassino, fino alla cintura con fibbia, tutti hanno aiutato il marchio a penetrare nella cultura della moda come forse nessun altro marchio italiano nella storia.

    2. Versace

    Creato da Gianni Versace nel 1978, il brand è l’emblema del lusso tra i marchi abbigliamento italiani. I suoi tratti distintivi sono rappresentati da colori vivaci, la grafica esuberante e i modelli audaci.
    La scelta di introdurre Medusa nel logo non è certo casuale: il personaggio mitologico greco è infatti il simbolo di bellezza intrigante, seduzione, forza. Nel 2009 l’offerta è stata ampliata con le linee prêt-à-porter Versace Collection e Versace Jeans.

    3. Prada

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    Prada ha le sue radici nella valigeria in pelle di lusso. Ideata nel 1913 da Mario Prada, l’azienda è divenuta nel 1919 fornitrice ufficiale del Re d’Italia (lo testimonia l’iconica corda annodata che incornicia il logo, uno dei simboli di Casa Savoia).

    Espressione di eleganza senza tempo, le sue collezioni di moda trasudano di colori, fantasie e design appariscenti, un’eccentricità che è sempre temperata dall’inconfondibile classe del brand.

    4. Fendi

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     Fendi è universalmente riconosciuta come la massima autorità nella produzione delle pellicce ed è proprio da lì che prende avvio la sua storia, nel 1925, ad opera dei coniugi Edoardo e Adele Fendi.

    In circa un secolo di storia, il marchio è divenuto simbolo di creatività artigiana, che viene vissuta oggi in chiave moderna nelle sue linee di abbigliamento, pelletteria, calzature e accessori.

    5. Valentino

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    Dopo aver studiato moda a Parigi, Valentino Garavani torna a Roma nel 1960 per aprire la sua casa di moda. Nel suo stile sintetizza la natura grandiosa e opulenta delle case di moda parigine con un carattere italiano.

    Il suo nome è stato a lungo associato alla tonalità di rosso utilizzata nella maggior parte dei suoi abiti, tanto da essere denominato “Valentino Red”. A partire dagli Anni 50 ha costruito un impero, affermando il marchio come un punto fermo sul red carpet.

    6. Miu Miu

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    Miu Miu viene fondata nel 1993 da Miuccia Prada come ramo della celebre maison italiana. Il brand può essere considerato come lo yin giovane ed esuberante dello yang senza tempo e leggendario di Prada.

    Noto per le sue collezioni prêt-à-porter e di borse, il brand non è mai a corto di colore ed energia. Il suo stile eccentrico veste in modo anticonformista abbigliamento, scarpe, borse, gioielli, occhiali profumi… in un  turbinio cromatico.

    7. Giorgio Armani

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    Il nome di Giorgio Armani evoca immediatamente immagini di abiti neri affilati come rasoi, pelletteria lucida e la stravaganza di buon gusto che solo i marchi di abbigliamento italiani possono creare.

    Lo stilista ha gettato le fondamenta del suo impero della moda nel 1975, radicando la sua visione del design nelle persone comuni e nello stile delle strade. Oggi il marchio è declinato in molteplici linee, tra cui Emporio Armani, Armani Exchange, EA7 e Armani Jeans.

    8. Moschino

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    Fondato nel 1983 da Franco Moschino, il marchio italiano ha influenzato profondamente l’evoluzione della moda contemporanea.

    Discostandosi dalla classica visione dell’eleganza fashion, il brand ha abbracciato la cultura popolare e l’iconografia quotidiana: pop art, fumetti e peluche sono stati tra le sue fonti di ispirazione. I suoi jeans con stampa all-over, la grafica appariscente e i grandi loghi hanno fatto da connessione tra l’alta moda e la cultura di strada.

    9. Bottega Veneta

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    Specializzato in articoli di pelletteria e accessori di lusso, il brand Bottega Veneta viene creato nel 1966 da Michele Taddei e Renzo Zengiaro.

    Anche se la sua proposta include oggi intere collezioni di abbigliamento sia per uomo che per donna, il marchio è senza dubbio meglio conosciuto per la sua pelle “intrecciata”, una tecnica artigianale che incrocia pelle o camoscio per creare un motivo a scacchiera strutturato.

    10. Dolce & Gabbana

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    Domenico Dolce e Stefano Gabbana sono considerati gli inventori del cosiddetto stile Mediterraneo. La società Dolce & Gabbana, nata nel 1985 dalla creatività dei suoi due stilisti italiani, ha conosciuto una continua espansione diventando una presenza riconosciuta e autorevole nell’universo dei luxury brand.

    Il contrasto è per il marchio una fonte inesauribile di stimolo e di ispirazione e si manifesta in uno stile che concilia lusso e strada, tradizione e ricerca, eccesso e rigore, sogno e realtà.

    11. Roberto Cavalli

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    Designer di sostanza e stile, re dell’eccesso e della stravaganza, Roberto Cavalli ha lanciato la sua prima collezione di abiti in pelle stampata nel 1970 e da quel momento ha costruito un impero nel mondo della moda internazionale.

    Eleganza esotica, stampe selvagge e glamour bohémien sono insiti in ogni collezione e i suoi tagli seducenti hanno fornito a tutti, da Jennifer Lopez a Victoria Beckham, un look degno di sfilare sul red carpet.

    12. Marni

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    Nata nel 1994 da un’idea creativa della stilista Consuelo Castiglioni, la casa di moda italiana Marni ha conosciuto in breve tempo una rapida ascesa. Il marchio propone oggi collezioni complete di abbigliamento prêt-à-porter per donna, uomo e bambino, insieme a valigie, gioielli e accessori.

    Degne di nota sono le sue sneakers, tra cui il celebre modello leopardato, a cui si affiancano gli originali i fussbett incrociati e le eclettiche ballerine in montone con cinturino in pelle.

    13. Marcelo Burlon

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    Marcelo Burlon è senza dubbio uno dei nomi di spicco della nuova generazione di marchi di abbigliamento italiani.

    La sua collezione, contraddistinta da tagli contemporanei e snelli, include t-shirt, felpe, giacche e pantaloni che si fanno notare per le loro grafiche audaci e geometriche che includono animali, mimetiche e simboli della Patagonia.

    Un successo che si è con solidato anche grazie alle collaborazioni con le celebrità Pusha-T e LeBron James.

    14. La Perla

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    È il 1954 quando Ada Masotti sceglie di seguire i suoi sogni e, sulla spinta del suo naturale talento, fonda un atelier di corsetteria nel nome della migliore tradizione italiana.

    Un decennio dopo l’altro, La Perla segue l’evoluzione del corpo femminile tra le varie mode e tendenze, facendo diventare il marchio di lingerie e beachwear un simbolo del Made in Italy.

    15. Fila

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    Fila è uno dei più antichi marchi di abbigliamento sportivo italiani, con una ricca storia. Nato nel 1911, nei suoi primi decenni, il brand ha prodotto attrezzature per l’alpinismo per passare poi al mondo del tennis.

    Ed è nella produzione di capi si abbigliamento sportivo che l’azienda ha consolidato il suo successo. È stata una delle prime aziende di moda italiane a rivestire con un’inconfondibile classe la moda di strada, e questa formula l’ha resa una scelta popolare.

    16. Diesel

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    La storia di Diesel ha inizio nel 1978, quando il giovane Renzo Rosso, deciso a seguire la sua passione per l’abbigliamento casual, inizia a creare quei capi che lui stesso vuole indossare.
    Il suo intento è quello di ideare il denim più innovativo al mondo, da utilizzare nella produzione di jeans che permettano alle persone di esprimersi in modo esclusivo. E diviene così uno stile di vita

    17. Bulgari

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    Creatività eclettica, opulenza e colore: sono questi in sintesi gli elementi cardine dietro l’ascesa di Bulgari nella scena dei gioielli di alta gamma.Il marchio è sempre rimasto al passo con le tendenze attuali e le ha guidate in una direzione iconica e alla moda.

    Dalla sua ascesa alla fama all’inizio del XIX secolo, l’audace avventura del brand nel mondo dell’opulenza ha plasmato il suo stile distintivo. Forme angolari, colori vibranti e gemme preziose multicolori usate in abbondanza si fondono in una gamma per creare vere opere d’arte.

    18. Ermenegildo Zegna

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    Nato come lanificio nel 1910, Ermenegildo Zegna ha iniziato a produrre le sue collezioni di abiti sartoriali negli anni ’60. Ancora oggi, la marca è nota per le sue lane di altissima qualità grazie a competenze affinate in oltre un secolo.

    Nella sua lunga vita, questa maison di lusso si è adattata e si è evoluta ad ogni svolta riuscendo a mantenere una forte identità nello stile sartoriale classico. Nel 2020, ha creato una collezione in collaborazione con l’etichetta Fear of God di Jerry Lorenzo, orientandosi a un mercato più giovane.

    19. Sergio Tacchini

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    Ideato alla fine degli anni ’60 dal tennista professionista Sergio Tacchini, il marchio voleva rinnovare i noiosi codici di abbigliamento del tennis con colori eccitanti e nuovi materiali. Ha portato così un tocco di classe e lusso all’abbigliamento sportivo.

    Grazie alla recente collaborazione con Gosha Rubchinskiy intende rivolgersi a una nuova generazione di consumatori, rinvigorendo lo stile casual classico che ha reso il brand un simbolo dello sportswear italiano.

    20. Loro Piana

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    Il brand Loro Piana è di per sé un sigillo di qualità. È l’autorità assoluta in fatto delle lane più fini e famose, la merino e il cashmere. Produce una gamma completa di modelli classici, senza stereotipi e senza tempo.

    La casa tessile italiana fornisce i suoi tessuti anche a molti altri marchi. Nel mondo dello streetwear, Supreme ha fatto utilizzato la lana Loro Piana nelle sue versioni più premium.

    21. Missoni

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    Maestro della maglieria italiana, Missoni è un marchio davvero iconico che ha un’estetica molto particolare. I suoi disegni a zigzag e le sue vibranti sciarpe multicolori sono un vero guardaroba essenziale per ogni fan dello stile classico.

    Il brand italiano è noto per le sue intricate e bellissime maglie che scorrono attraverso l’intero spettro di colori, con uno stile elegante e inconfondibile.

    22. Aspesi

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    Attivo dal 1969, Aspesi rappresenta uno dei contrasti più intriganti del design italiano moderno. Anche se l’innovazione è al centro di tutto ciò a cui il marchio dà il nome, le basi di ogni collezione rimangono in gran parte le stesse.

    Tonalità tenui e silhouette classiche sono spinte al limite con nuovi materiali e un occhio per i più piccoli dettagli.

    23. Renato Balestra

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    Il titolo del libro dello stilista Renato Balestra “Alla ricerca dello stile perduto” riassume la filosofia alla base di questa casa di moda italiana. La ricerca dello stile e del lusso perduti è sempre stata la forza trainante del lavoro dello stilista.

    Negli anni 50 ha iniziato a disegnare per il teatro e il cinema, fondendo le sue diverse passioni e creando un legame tra il mondo delle arti e moda. Stile innovativo, materiali di alta qualità e puro glamour sono le caratteristiche chiave del marchio.

    24. Trussardi

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    Cento anni di storia fanno di Trussardi uno degli stilisti di moda famosi più creativi e progressisti sulla scena internazionale. Quella che era nata come una piccola fabbrica di guanti con sede a Bergamo, oggi è presente con il suo marchio nei più importanti settori del Made in Italy.

    Dalle arti, alla musica, dallo sport e al cinema, il logo appare in ogni campo della cultura internazionale. Il levriero è un marchio universalmente riconosciuto come sinonimo di stile, eleganza e tradizione della moda in Italia.

    25. Enrico Coveri

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    Il giovane Enrico Coveri presenta nel 1973 la collezione Touche, che lancia il suo nome su scala mondiale.

    L’eleganza delle linee e delle forme, la luminosità dei colori, la cura dei dettagli e la particolarità dei materiali e dei tessuti hanno reso immediatamente chiaro lo stile del marchio.

    Da sempre affascinato e ispirato dalle arti, lo stilista trasferisce nelle sue creazioni un accenno ai suoi pittori preferiti: da Matisse a Chagall, fino a Mirò.